Parla dei “suoi” scomparsi e dei suoi morti ammazzati, spesso nel mistero più profondo. È una Federica Sciarelli quasi vinta dal dolore che racconta ogni settimana ai numerosi spettatori di “Chi l’ha visto?” quella che si è raccontata a Fabio Fazio. Parole che descrivono un lavoro utile, ma difficile se portato avanti per anni. Ed è per questo che stan interrogando i fan ciò che la Sciarelli ha dichiarato circa il suo programma: “È un orgoglio della Rai, è un programma di servizio… Sono arrivata dal Tg3 e facevo altro, ho detto ‘proviamo’. È un programma che faccio da tanti anni, ho chiesto al direttore di sostituirmi. Vorrei lasciarlo ma non me lo consentiranno mai”. Forse non la slita ambizione di chi tenta di conquistare spazio televisivo perché Federica Sciarelli ha portato il programma di Rai Tre a numeri da record. Però, ammette, “è un programma molto duro per noi che siamo lì dentro: noi abbiamo a che fare con il dolore della gente, è dura per 15 anni”.
E la risposta dei fan non si è fatta attendere: nella quasi totalità le chiedono di restare. Emerge un orientamento unanime: ha reso più “umano” un programma di drammi veri, non costruiti ad arte per fare ascolti. “Non lasciarci”, “Non mollare”, dicono tutti.
Da Cogne a Elena Ceste, il paese reale di Chi l’ha visto spazza via i talk dei politici urlanti
![](https://www.caffeinamagazine.it/wp-content/uploads/2014/10/sciare.jpg?x87950)