Se anche l’arte avesse una versione gluten free? Cosa ne sarebbe della coppia di contadini che si riposa all’ombra di un covone di fieno nella Siesta di Van Gogh? E delle spigolatrici di Millet? Con il dilagare dei prodotti senza glutine che hanno finalmente liberato i celiaci da mille privazioni c’è chi ha davvero esagerato con la prudenza e ha pensato di togliere il glutine anche dalle opere d’arte più famose. È il museo virtuale creato su tumblr, l’ironico Gluten free museum, che raccoglie alcune delle opere d’arte o scene di film più conosciute ma sottratte, grazie al sapiente uso di photoshop, di qualsiasi elemento contenente glutine, dal grano al pane, fino al ketchup e alla birra, in una divertente carrellata di immagini.
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