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La bulla di Genova sommersa dagli insulti sui social: “Ecco la fine che meriti…”

  • Italia

 

Un video che mostra il voto della bulla e il web si infuoca. La pagina aperta su Facebook con il filmato della 16enne sedicenne che picchia violentemente una 12enne con pugni, calci e morsi, trascinandola per i capelli, ha scatenato un vero linciaggio mediatico contro la picchiatrice. Da Genova, dove l’episodio è avvenuto, ormai non si stupiscono di vedere commenti arrivati persino dall’estero. Una valanga di insulti che per l’avvocato difensore della sedicenne, Andrea Martini, vanno fermati: “Hanno passato ogni limite”.

Il legale si è rivolto alla polizia postale affinché intervenisse: “Sono stati gentili ed efficienti – spiega – rispondendomi di aver inoltrato una segnalazione a Facebook, ma la pagina non è stata cancellata perché il social network ha evidentemente ritenuto che il contenuto non è in contrasto con la politica aziendale”.Irripetibili i commenti di chi spiega come si vendicherebbe contro la ragazza più grande che ha aggredito la più giovane o i messaggi con insulti e minacce indirizzati a lei e alla sua famiglia.

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