Secondo Haider Taher membro del nucleo artificieri iracheno, le bombe al cloro vengono fabbricare artificialmente, rilasciano un gas tossico che brucia i polmoni quando viene inalato. Nonostante la tossicità risultano più deboli del gas nervino, e vengono utilizzate per l’impatto psicologico: la nube di fumo arancione dopo l’esplosione spaventa semina il panico tra civili e soldati iracheni.
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