Nella notte tra il 30 e il 31 gennaio 2025, l’attrice Eleonora Giorgi è stata ospite del programma radiofonico “I Lunatici”, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio su Rai Radio 2. Durante l’intervista, l’attrice ha condiviso aggiornamenti significativi riguardo alla sua battaglia contro il tumore al pancreas, diagnosticatole nell’autunno del 2023. Eleonora Giorgi ha rivelato che l’ultima tomografia assiale computerizzata (TAC) ha evidenziato un avanzamento significativo della malattia.
>> “Ho rischiato di morire”. Eleonora Giorgi choc, la paura all’improvviso: “Cosa ho mangiato”
Di fronte a questa realtà, l’attrice ha dichiarato di trovarsi davanti a un bivio: proseguire con terapie palliative invasive o privilegiare una qualità di vita migliore senza sottoporsi a trattamenti aggressivi. Ha espresso le sue preoccupazioni riguardo alle cure palliative, affermando: “Ho paura di venire ospedalizzata per queste cure”, sottolineando il desiderio di rimanere il più possibile nel comfort della propria casa. “Sprechiamo il nostro tempo dietro gelosie, ansie inutili e frustrazioni. La malattia è avanzata, aspetto un miracolo. Credo in un ordine superiore delle cose e sono confortata di potermici abbandonare”.
Eleonora Giorgi choc: “Il tumore si è disseminato ovunque”
E ancora Eleonora Giorgi: “L’amore, la bellezza e l’arte per me sono Dio, la prova dell’esistenza di qualcosa. Mi mancano le mie camminate. Mi fate tanta compagnia, poi vi immaginerete in questo frangente della mia vita. Già ero notturna, adesso si sconfina in cose inimmaginabili, ho cenato mezz’ora fa. Tengo duro, sono piena d’amore, capisco quante cavolate facciamo durante tutta la nostra vita sprecando il nostro tempo, dietro gelosie, ansie inutili, frustrazioni”.
Eleonora Giorgi continua: “Sapete, la malattia è avanzata, aspetto un miracolo, tutto ciò mi mette in una condizione eccezionale, ognuno di noi ha una data di scadenza, solo che nessuno lo sa. Sono stata inondata di messaggi di affetto e gratitudine sui social. Tanti hanno apprezzato tantissimo la mia esposizione. Questa malattia devastante può indurti in una sorta di mortificazione. Io invece ho detto no. Il mio è un tumore del cavolo, che è arrivato troppo presto”.
Ancora Eleonora Giorgi: “Sta dilagando tutta una nuova farmacologia rispetto al tumore del pancreas, ancora non del tutto accessibile. Ci sono frontiere importanti, questo è un tumore devastante, si è disseminato ovunque, però parlarne ha aiutato tanta gente. Cose come quella che è successa a me ti fanno capire quanto vale il tempo quando stai bene. Rimpiango le mie camminate al parco. Le adoravo. Camminare ora è difficile, dopo dieci passi mi ci vuole la seggiolina a rotelle”.
Leggi anche: “Sono arrivati i risultati”. Eleonora Giorgi, la confessione atroce a Silvia Toffanin, pubblico in lacrime
