Cinema e tv in lutto per la morte dell’attore. A darne notizia è la moglie che racconta come si sia spento domenica in un ospizio a Largo, in Florida, dopo aver lottato contro una broncopneumopatia cronica ostruttiva. Solo oggi la notizia è stata data alla stampa. La sua carriera si è consolidata soprattutto sul piccolo schermo, con apparizioni in numerose produzioni televisive dell’epoca.
Nonostante non sia stato uno degli attori più celebri di quella generazione, ha comunque lasciato una traccia nella storia della televisione americana degli anni ’60 e ’70 comparendo tra gli altri telefilm in episodi di «Bonanza», «Gli invasori».

Morto l’attore Geoffrey Deuel, aveva 81 anni: era malato
E ancora: «Ai confini dell’Arizona», «Mod Squad – I ragazzi di Greer», «I Monkees», «Medical Center», «La famiglia Smith», «Missione impossibile», «Febbre d’amore», «Mannix», «Le strade di San Francisco e «Ironside».

Geoffrey Deuel, tuttavia, è conosciuto, soprattutto per il ruolo in The Wild Wild West, una serie televisiva western. Al cinema debuttò in «Chisum» (1970) del regista Andrew V. McLaglen, che ritagliò per lui un Billy the Kid particolarmente vendicativo. Nato a Lockport, New York, il 17 gennaio 1943, e crebbe a Penfield, una cittadina vicina.

Dopo aver frequentato la Penfield High School, l’Ithaca College e la Syracuse University, nel 1965 seguì Peter, di tre anni più grande e già avviato nella carriera attoriale, a Hollywood, dove fece il suo debutto televisivo nel 1966. Negli anni ’80, Geoffrey si dedicò al teatro, recitando in spettacoli a Ybor City, Tampa. Successivamente, tornò a scuola per conseguire un master presso la University of South Florida, trovando poi una nuova vocazione come insegnante.