Nella notte tra il 13 e il 14 dicembre, un vasto incendio ha devastato un’area di sosta per autoveicoli situata vicino a un complesso residenziale in via Brumatti, a Udine. Il rogo ha coinvolto una decina di vetture, scatenando il panico tra i residenti degli edifici adiacenti. Per domare le fiamme, sono intervenute diverse squadre dei Vigili del Fuoco, tra cui i distaccamenti di Cervignano del Friuli, Monfalcone, Gorizia e la sede centrale del comando di Udine.
L’incendio ha generato una nube di fumo così densa che ha invaso rapidamente il vano scale di uno degli stabili, rendendo impossibile l’accesso ai piani superiori e intrappolando gli abitanti al suo interno. La paura tra i residenti è stata grande, poiché molti non riuscivano a trovare una via di fuga sicura.
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Incendio nella notte, distrutte 10 auto e palazzi evacuati
La situazione si è fatta particolarmente critica per coloro che, impossibilitati a uscire autonomamente, sono stati soccorsi dalle squadre di Vigili del Fuoco, che hanno utilizzato due autoscale per salvare gli inquilini intrappolati nei loro appartamenti. Grazie all’intervento tempestivo dei pompieri, è stato possibile mettere in salvo circa 70 persone, tra cui 24 famiglie.
Tuttavia, il fumo ha causato problemi respiratori a circa 20 di loro, che sono stati assistiti dal personale medico intervenuto sul posto. Le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza sono terminate intorno alle 6:30 del mattino, ma, a causa dei gravi danni provocati dall’incendio e dalle alte temperature, l’intero complesso residenziale risulta inagibile per il momento. Le cause dell’incendio sono ancora oggetto di indagini da parte delle autorità competenti.
I 32 pazienti sono stati trasportati negli ospedali di Palmanova (1 codice giallo adulto e 8 verdi), e di Monfalcone (12 verdi, 1 verde pediatrico di 14 anni). Di questi, 5 sono stati trasferiti a Gorizia con il pulmino della Cri dopo una prima visita in Pronto soccorso. Altre persone sono state trasportate all’ospedale triestino di Cattinara (un codice giallo con un attacco cardiaco in corso e 2 verdi), all’ospedale di Udine (1 verde adulto e 3 verdi pediatrici, tra cui bimbi di 4 mesi, 11 e 12 anni), a Latisana (2 verdi adulti e 1 verde pediatrico).Altri quattro pazienti sfollati hanno trascorso la notte nella sede Cri di Palmanova.