Enorme tristezza e lutto nel mondo del cinema italiano. Ha fatto tanto nel corso della sua carriera, ma ora è morto troppo prematuramente. Aveva infatti solamente 46 anni e si è spento in un ospedale della capitale Roma nella notte tra giovedì 12 e venerdì 13 dicembre. A riportare tutto è stato il sito Cinemotore, che ha fornito anche dettagli sul giorno dei funerali, quando potranno salutarlo un’ultima volta tutti coloro che gli hanno voluto bene.
Il cinema italiano ha perso un protagonista, morto dopo essere stato colpito da una breve malattia. Il lutto ha lasciato tutti senza parole e ad essere travolto dal doore non è stato solo il grande schermo. Lui aveva precedentemente lavorato come giornalista e saggista e aveva scritto per alcune riviste: Rockstar, Tutto e Tv, Sorrisi e Canzoni e Emporio Armani Magazine.
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Cinema italiano in lutto: morto a 46 anni dopo una breve malattia
A perdere la vita è stato un regista e sceneggiatore, molto noto nel cinema italiano. Un lutto devastante, che ha rattristato tantissimi connazionali. Il suo debutto come regista era avvenuto nel 2015 con Andròn – The Black Labyrinth, poi aveva diretto anche Beyond the Edge – I maestri dell’illusione con protagonisti gli attori Antonio Banderas e Milos Bikovic.
Classe 1978, a morire è stato Francesco Cinquemani. La sua opera migliore è stata indubbiamente quella del 2019, La rosa velenosa, che ha conquistato il premio per la miglior regia internazionale al Terra di Siena Film Festival. Repubblica ha poi ricordato diversi altri suoi lavori: Lockdown Generation, Ladri di Natale, Vote for Santa, La buona strega del Natale, The Ghosts of Monday, Muti – The Ritual Killer, Sherlock Santa, Natale con i Puffins, Kid Santa e Il magico mondo di Billie.
I funerali di Francesco Cinquemani ci saranno lunedì 16 dicembre alle ore 11 nella chiesa di Santa Prisca all’Aventino a Roma. Il regista e sceneggiatore era stato anche regista della Compagnia Stabile Assai, ovvero il primo gruppo teatrale penitenziario nel carcere di Rebibbia.