Come ogni fine anno, sul web si moltiplicano le profezie di mistici e veggenti riguardo gli eventi futuri, e tra quelle più discusse spiccano quelle di Baba Vanga, la “Nostradamus dei Balcani”. Il suo vero nome era Vangelija Pandeva Dimitrova, scomparsa nel 1996. Tuttavia, i suoi sostenitori continuano a credere che possedesse capacità paranormali straordinarie che le consentivano di prevedere accadimenti futuri.
Diverse sue previsioni si sono avverate, tra cui eventi significativi come la Seconda guerra mondiale, l’attentato dell’11 settembre, l’elezione di Barack Obama e lo tsunami che colpì l’Oceano Indiano nel 2004. Le nuove previsioni parlano di siccità e incendi: gravi disastri ambientali conseguenza dei cambiamenti climatici.
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Baba Vanga, le profezie della veggente per il 2025
Non solo, la veggente avrebbe previsto anche progressi nella scienza e negli studi in laboratori, compresi quelli che riguardano gli organi umani. Ma tra le previsioni più inquietanti c’è una che riguarda il 2025. Baba Vanga avrebbe infatti previsto l’inizio di un conflitto globale nell’immediato futuro. Le sue previsioni sembrano fare eco a quelle di Nostradamus, che anch’egli avrebbe previsto un grande conflitto in Europa per il 2025.
Inoltre, secondo il famoso astrologo francese, l’Europa sarebbe stata scossa da “guerre feroci” e da una “terribile peste antica”. Baba Vanga avrebbe predetto che, una volta che la Siria sarebbe stata conquistata, avrebbe avuto inizio una guerra mondiale tra Oriente e Occidente, una guerra che, secondo la veggente, dovrebbe iniziare in primavera e che dovrebbe portare alla distruzione dell’Occidente.
Un altro aspetto inquietante delle sue previsioni riguarda il futuro della Russia: Vanga avrebbe visto Vladimir Putin come “signore del mondo”, mentre l’Europa sarebbe diventata una “terra desolata”. Molti dei suoi seguaci sostengono che l’85% delle sue previsioni si siano effettivamente realizzate, tra cui la fine dell’Unione Sovietica, la tragedia nucleare di Chernobyl, il devastante tsunami del 2004 e la morte di Stalin.
Secondo la veggente, tra il 2024 e il 2025 l’umanità assisterà all’inizio di una serie di eventi che porteranno alla “fine dei tempi”, con un conflitto catastrofico che decimerà la popolazione europea, mentre l’intero mondo subirà una devastazione definitiva nel 5079 a causa di un evento sconosciuto e fatale.