Sophie Codegoni torna a parlare dopo l’arresto per stalking e poi la scarcerazione di Alessandro Basciano, che è il suo ex e anche papà della piccola Celine Blue. Lo ha fatto in un’intervista esclusiva rilasciata al Corriere della Sera, dove ha spiegato come mai ha querelato il suo ex compagno nel dicembre del 2023 e poi pochi giorni fa, il 14 novembre 2024.
“Finché stavamo insieme Alessandro Basciano era dolce e amorevole – racconta la ex UeD ed ex GF Vip affiancata dai suoi legali – Il problema nasceva nel momento in cui io mi staccavo da lui, che fosse per andare a mangiare una pizza, per andare a lavorare o da mia mamma, lui cambiava completamente. Lui doveva essere la priorità della mia vita davanti a tutto e tutti”.
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Sophie Codegoni, perché ha querelato Basciano e come vive oggi
Dice di essere in attesa “che la giustizia faccia il suo corso. Sono molto serena perché so che ogni cosa che ho dichiarato è affiancata da prove e testimoni. Ci vorrà del tempo, ma la verità verrà a galla”. Perché l’ha querelato nel dicembre 2023? “Vivevo nella paura e sotto il suo controllo. C’erano persone che mi spiavano dallo spioncino dalla porta di casa in piena notte, gente che mi aspettava fuori dal ristorante, episodi accompagnati da chiamate e messaggi bruttissimi da parte sua che sapeva sempre con chi fossi e dove fossi”.
Ancora, la querela di pochi giorni fa, il 14 novembre scorso: “Sì, da quella notte ho avuto davvero paura. Non starò a dire perché in questa sede ma quello che è accaduto mi ha fatto davvero aprire gli occhi”, dice ancora Sophie Codegoni al Corriere ricordando quei momenti.
“Cosa ho pensato quando è stato arrestato? Poco prima che gli sequestrassero il telefono mi ha mandato un messaggio, ma dopo tante bugie non ci ho creduto. Il giorno dopo sono rimasta scioccata. L’ho scoperto sui social. E quando è stato scarcerato? Non sapevo cosa pensare. Ma ora so. Se mi sento in pericolo? Non è un periodo facile. Non sono tranquilla. E ho paura. Ogni volta che esco ci sono dei bodyguard con me”.
