Nella notte di Cavallino-Treporti si è consumata una tragedia. Intorno all’una, in via Fausta, un incidente stradale ha tolto la vita a Rilind Thaqi, un ragazzo di 21 anni di origini kosovare, conosciuto come “Lindi” dai suoi amici. L’auto su cui viaggiava, una Bmw 320, è uscita di strada all’altezza della curva del cimitero e si è schiantata violentemente contro un albero.
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I vigili del fuoco di Jesolo e il personale sanitario del Suem 118, insieme alle unità della Croce Verde di Cavallino-Treporti e Jesolo, sono intervenuti rapidamente, ma per Rilind non c’era più nulla da fare: il giovane è morto sul colpo.
Terribile incidente nella notte: morto giovane di 21 anni
Dalle prime ricostruzioni emerge che Rilind fosse seduto sul lato passeggero, mentre alla guida dell’auto si trovava il cugino 24enne, rimasto quasi illeso e trasportato all’ospedale di San Donà per accertamenti. Le indagini sull’incidente sono state affidate ai carabinieri, che stanno cercando di chiarire le cause dello sbandamento.
In poche ore, la notizia ha sconvolto la comunità di Cavallino-Treporti, dove Rilind e la sua famiglia erano ben integrati. Rilind viveva con il fratello vicino al municipio e lavorava in due campeggi della zona. Il fratello, che non era coinvolto nell’incidente, lavora come barbiere a Ca’ Savio.
Proveniente da una famiglia stimata e conosciuta per il suo impegno, Rilind si era trasferito in Italia appena raggiunta la maggiore età e aveva lavorato duramente, inviando parte dei suoi guadagni in Kosovo, dove vivono i suoi genitori. Il giovane lascia, oltre al fratello, i genitori e due sorelle in Kosovo. La sua scomparsa lascia un profondo vuoto nella comunità, che si stringe intorno alla sua famiglia in questo difficile momento.
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