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“Mamma se n’è andata”. Lutto nel cinema, la famosa attrice morta a 68 anni: l’annuncio della figlia

  • Cinema
Lutto nel cinema, la famosa attrice morta all’età di 68 anni

Lutto nel cinema, la famosa attrice morta all’età di 68 anni. La donna è deceduta a causa di una malattia polmonare. La notizia è stata confermata dalla figlia, Juliette, che ha espresso il desiderio di ricordare la madre come un’attrice “graziosa” che ha lasciato un segno indelebile nel panorama cinematografico. Stiamo parlando della grandiosa attrice francese Christine Boisson, che ha debuttato sul grande schermo a 17 anni nel film Emmanuelle, è morta all’età di 68 anni a Parigi.

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Christine Boisson aveva appena terminato la scuola ed era ancora minorenne quando Just Jaeckin la scelse per il suo classico erotico del 1974 nel ruolo di Marie-Ange, un’adolescente sessualmente avventurosa che introduce Emmanuelle (Sylvia Kristel) alla figura libertina di Mario. Dopo essere stata scelta per una manciata di ruoli minori basati unicamente sul suo aspetto fisico, Boisson decise di tornare a studiare e frequentò il prestigioso Conservatorio di Francia per studiare recitazione.

Lutto nel cinema, la famosa attrice morta all’età di 68 anni


Lutto nel cinema, la famosa attrice morta all’età di 68 anni

Al termine del corso triennale, rifiutò ruoli in cui la considerazione principale per il casting fosse il suo fisico. Nel corso della sua carriera, durata 40 anni, Christine Boisson ha accumulato più di 50 crediti cinematografici, tra cui Identificazione di una donna (1984) di Michelangelo Antonioni, Jenatsch (1987) di Daniel Schmid, Extérieur, Nuit di Jacques Bral, Radio Corbeau (1989) di Yves Boisset, Une nouvelle vie (1993) di Olivier Assayas, Bonjour Tristesse (1995) di Peter Kassovitz.

Lutto nel cinema, la famosa attrice morta all’età di 68 anni

E ancora Le Bal des actrices (2009) di Maïwenn e L’Affaire (2009) di Eric Valette. Contemporaneamente, Christine Boisson ha costruito una solida carriera teatrale, apparendo in produzioni di opere di Shakespeare, Harold Pinter, Tennessee Williams ed Eugène Ionesco, tra gli altri. Nel 2010, la sua vita personale finì sotto i riflettori quando si diffuse la notizia che aveva tentato di suicidarsi gettandosi dal suo appartamento al quinto piano, ma era stata fermata dai vigili del fuoco.

Successivamente, Christine Boisson dichiarò in un’intervista alla rivista Gala di aver minacciato il suicidio durante una lite con il suo partner di allora, ma di non aver mai avuto l’intenzione di uccidersi davvero. Disse che era un trucco che aveva imparato da sua madre e che non era orgogliosa dell’accaduto.

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