Morte di Liam Payne, rivelazioni choc. Continua a far discutere il caso, perché di questo si parla, del cantante degli One Direction che il 17 ottobre 2024 ha perso la vita cadendo dal terzo piano dell’hotel CasaSur Palermo intorno alle 17:00. La polizia, giunta sul posto dopo la segnalazione del personale su un uomo in stato di agitazione, apparentemente sotto l’effetto di alcol o droghe, è arrivata troppo tardi.
Secondo gli ultimi aggiornamenti Liam Payne, 31 anni, era in preda ad un delirio psicotico dovuto all’assunzione di sostanze allucinogene. Proprio in queste ore una fonte, vicina al cantante, ha rivelato al Daily Mail che probabilmente l’artista “rimasto senza soldi”, si sarebbe procurato la droga grazie all’aiuto di qualcuno dello staff dell’hotel. Effettivamente la polizia ha confermato al Mail on Sunday che nella stanza sono state trovate tracce di droga.
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“Se qualcuno avesse chiamato un’ambulanza Liam sarebbe vivo”
A questo punto la formulazione dell’accusa di aver ceduto sostanze stupefacenti collegata alla morte di Liam Payne appare scontata ed imminente. E c’è un altro giallo. Durante le indagini le autorità hanno interrogato tre dipendenti dell’hotel e due o tre escort che avrebbero trascorso con Payne le sue ultime ore di vita. Una fonte ha rivelato che un dipendente dell’albergo sarebbe già stato licenziato proprio a causa del sospetto che potesse aver fornito le droghe al cantante.
Un amico di Liam ha dichiarato: “Liam non doveva morire. Liam non voleva morire. Ci aveva promesso che non si sarebbe mai ammazzato. Non vedeva l’ora di vivere il suo futuro. Se qualcuno avesse chiamato un’ambulanza quando è collassato nella lobby dell’hotel invece di portarlo in camera e lasciarlo solo, sarebbe ancora con noi“. Un’accusa grave, che ora la polizia dovrà confermare o smentire.
La stampa inglese riporta, inoltre, che Liam Payne avrebbe litigato con le escort a causa del pagamento. La lite sarebbe avvenuta intorno alle tre del pomeriggio, quindi due ore prima del volo di 45 metri che è stato fatale per l’artista. L’ex One Direction si trovava dal 30 settembre a Buenos Aires, con la fidanzata Kate Cassidy e l’amico Roger Nures, perché il suo visto turistico in Florida era scaduto.
Un amico ha rivelato al Daily Mail: “All’ambasciata americana di Buenos Aires hanno scoperto subito che Liam aveva, in passato, fatto uso di droghe e che era stato molte volte in rehab. Così gli hanno ordinato di fare dei test del sangue per verificare che fosse pulito. Il suo viaggio, che sarebbe dovuto durare solo pochi giorni, si è così protratto per due settimane in attesa dei risultati di questi test”.