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Mangia un panino e non riconosce più i genitori: bimba di 9 anni rischia la vita. “Cosa c’era dentro”

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Mangia un panino e non riconosce più i genitori: rischia vita 9 anni

Una mamma del Nuovo Galles del Sud, Australia, sta mettendo in guardia i genitori di tutto il mondo sui pericoli nascosti di un comune strumento di pulizia, dopo che sua figlia ha subito un intervento chirurgico salvavita a causa dell’ingestione accidentale di una setola metallica di una spazzola per barbecue. Kristen Saunders, residente a Newcastle, ha raccontato che sua figlia di nove anni, dopo aver mangiato un panino con bacon e uova, ha inghiottito una piccola setola che ha perforato l’esofago e si è infilata nell’arteria carotide del collo.

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La bambina ha iniziato a sentirsi come se stesse soffocando, ma la famiglia, come molte altre, ha pensato che la situazione si sarebbe risolta da sola. Tuttavia, i sintomi sono peggiorati gradualmente, fino a quando la bambina ha mostrato segni di confusione e disorientamento e dopo non aver riconosciuto i genitori. Dopo aver consultato il medico, la madre l’ha portata d’urgenza all’ospedale John Hunter di Newcastle, dove i medici hanno scoperto la presenza di ascessi nel cervello e un piccolo filo di metallo vicino al collo.

Mangia un panino e non riconosce più i genitori: rischia vita 9 anni


Mangia un panino e non riconosce più i genitori: rischia vita a 9 anni

La bambina è stata trasferita all’ospedale pediatrico Westmead di Sydney per un intervento chirurgico d’urgenza. L’operazione è riuscita, e la madre ha elogiato il personale medico per il lavoro svolto durante la lunga degenza ospedaliera della figlia. Nonostante la gravità della situazione, la bambina ha fatto un recupero straordinario: gli ascessi cerebrali sono stati aspirati e, dopo settimane di antibiotici, è tornata a scuola e presto riprenderà anche lo sport.

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Sebbene episodi simili siano rari, non sono isolati. Uno studio del 2016 pubblicato negli Stati Uniti ha stimato che tra il 2002 e il 2014 si sono verificati circa 1.700 casi di emergenza legati alle spazzole per barbecue, circa 140 all’anno. Kristen Saunders ha esortato a fare attenzione, soprattutto considerando la frequenza con cui si utilizzano i barbecue. La madre spera che la sua esperienza possa prevenire casi simili.

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La Commissione Australiana per la Concorrenza e i Consumatori (ACCC) ha dichiarato che i fornitori devono garantire che i prodotti venduti siano sicuri e, nel caso di incidenti gravi, devono segnalarli obbligatoriamente. Nonostante non ci siano attualmente avvisi sui rischi associati alle spazzole per barbecue, è importante ispezionare regolarmente questi strumenti per evitare che le setole si spezzino e rimangano attaccate alle superfici di cottura. In alternativa, si consiglia di utilizzare pietre pomici o spazzole senza setole metalliche per pulire le griglie.

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