“Come evitare la nuova truffa ai bancomat”. È diventato virale in rete un video che mostra come i malintenzionati riescono a rubare i codici delle carte e a svuotare i conti delle vittime. Si tratta di una tecnica all’avanguardia, ma contro la quale ci si può proteggere con una serie di precauzioni.
Le nuove tecnologie hanno offerto ai truffatori strumenti sempre più sofisticati, che permettono di colpire senza lasciare traccia. I bancomat sono tra i luoghi più presi di mira per mettere in atto questi crimini. Le truffe sono così ben congegnate che spesso le vittime non si rendono conto subito di essere state raggirate, e anche le persone più attente possono finire per caderci.
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La nuova truffa ai bancomat: cosa notare prima di prelevare contanti
La tecnica più utilizzata per i furti ai bancomat è quella delle microtelecamere. Si tratta di dispositivi minuscoli, che fungono da “occhi” per i truffatori. In passato, bastava prestare attenzione a non avere persone intorno mentre si digitava il codice segreto. Oggi, con l’avanzamento tecnologico, questo non è più sufficiente.
Il video pubblicato in rete mostra chiaramente come le microtelecamere vengano posizionate all’interno di una barra metallica, dotata di un foro microscopico che permette all’occhio elettronico di registrare il codice Pin inserito dall’utente. Questa barra viene poi installata lateralmente al bancomat, integrandosi perfettamente con la struttura della cassa automatica, rendendosi praticamente invisibile. Mentre la telecamera riprende il codice, un dispositivo chiamato skimmer, collegato allo slot della carta, scansiona e clona i dati necessari per utilizzarla.
@smrtnz.01 This isn't anything new, just a reminder to be careful when using atms #scams #besafe #atms #beware #skimmers ♬ original sound – SMRTNZ.01
“Lavoriamo sodo e per molte ore, mentre loro cercano di ottenere tutto gratuitamente”, esclama l’utente che ha condiviso il video, con l’intento di sensibilizzare le persone su questo genere di truffe. Il consiglio quindi è di fare molta attenzione quando ci si avvicina alla tastiera: verificare se una parte dell’Atm sembra allentata e controllare eventuali differenze di colore tra il lettore di carte e il resto della macchina. Nel caso avvertire le autorità o l’istituto di credito.
Questa tecnica sembra funzionare molto bene. Come riportato da alcune testate, negli Stati Uniti, grazie a questo stratagemma, i truffatori sarebbero riusciti a sottrarre somme ingenti dai conti delle vittime, per un totale di circa un miliardo di dollari in un anno. In Italia non esistono dati ufficiali, ma si stima che i danni ammontino comunque a milioni di euro.
