Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

“Non riconosciuti i sintomi della miocardite”. Morte dell’attrice Francesca Carocci, indagati due medici

  • Italia
Morte Francesca Carocci, indagati due medici

Si è chiuso il primo capitolo sulla triste storia dell’attrice emergente, morta lo scorso marzo. A scriverla sono i magistrati della procura di Roma. L’attrice si era recata al pronto soccorso dell’Aurelia Hospital lamentando dolori al petto e malessere generale. Era stata visitata e sottoposta a elettrocardiogramma di routine, per i medici in turno, tuttavia, non c’erano segnali preoccupanti ed era stata dimessa poco dopo.

>> Terrore in volo, il pilota si sente male e muore: cosa è successo

“All’arrivo in pronto soccorso la paziente presentava solo alcuni parametri minimamente alterati ma non chiaramente indicativi di un danno cardiaco in atto”, scrive l’ospedale nella sua memoria difensiva. E invece un danno irreparabile era già in atto: non era ansia o stress a causare il dolore (come sembrava dalla diagnosi iniziale) ma una miocardite i cui sintomi non erano stati riconosciuti.

morte francesca carocci indagati due medici


Morte Francesca Carocci, 2 medici iscritti nel registro degli indagati

Due giorni dopo il malore Francesca Carocci, 28 anni attrice emergente ma già affermata in teatro, muore per la disperazione dei genitori che avevano deciso di andare a fondo alla vicenda per capire se la figlia potesse essere salvata o meno. A distanza di 7 mesi esatti due medici sono stati iscritti nel registro degli indagati.

morte francesca carocci indagati due medici

Dall’ospedale è arrivata la nota dell’avvocato Gianluca Tognozzi che difende l’Aurelia Hospital. Scrive: “In relazione alle notizie di stampa diffuse in merito al decesso della giovane Francesca Carocci, nell’interesse dell’Aurelia Hospital, rappresento la inesattezza della ricostruzione giornalistica proposta. Emerge dagli atti del Pubblico Ministero, ed in particolare dalla Consulenza Tecnica depositata, l’esistenza di un quadro clinico complesso”.

morte francesca carocci indagati due medici

“La paziente, come rilevato dai Consulenti del P.M., all’arrivo in Pronto Soccorso presentava solo alcuni parametri minimamente alterati ma non chiaramente indicativi di un danno cardiaco in atto, soprattutto per la concomitante normalità di tutti gli altri parametri. Ciò evidentemente, come emerge dalla Consulenza del PM, ha portato i tecnici incaricati a ritenere che il comportamento dei sanitari non sia da porre in diretta correlazione con l’esito della vicenda. L’Aurelia Hospital è certa della correttezza dell’operato dei propri medici che hanno incaricato un proprio consulente per le ulteriori valutazioni sulla questione scientifica”.


Caffeina Logo Footer

Caffeina Magazine (Caffeina) è una testata giornalistica online.
Email: [email protected]

facebook instagram pinterest
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2025 | Registrazione al Tribunale di Roma n. 45/2018 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure