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“Aveva gli occhi assenti”. Auto impazzita piomba su 8 persone: morte studentesse di 18 e 19 anni. La scoperta sulla donna

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Incidente choc poco dopo le 19 di mercoledì 18 settembre, in Versilia, a Lido di Camaiore, in provincia di Lucca, dove una donna alla guida di una Mercedes ha travolto sette persone, causando la morte sul colpo di due ragazze tedesche, e mandando le altre tutte in ospedale. Un bilancio tragico. All’ospedale è finita, per gli esami tossicologici, anche la conducente, una 44enne di origine brasiliana, Katia Pereira Da Silva.

La gita di un gruppo di studenti tedeschi è finita in tragedia. Due studentesse di Duisburg sono morte, avevano 18 e 19 anni. Le due giovani donne frequentavano la scuola comprensiva di Duisburg-Mitte. Erano studentesse dell’ultimo anno del secondo trimestre ed erano in viaggio di studio in Toscana. Sul posto sono presenti gli psicologi scolastici. La scuola riceve tutto il sostegno.

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Investe persone al Lido di Camaiore


Investe persone al Lido di Camaiore, 2 morte. La donna: “Non ricordo niente”

“Non ricordo che cosa è successo”, avrebbe detto la donna nei primi concitati momenti dopo il tragico incidente. “Vi sbagliate, non sono stata io, non è colpa mia”, avrebbe spiegato la donna ai soccorritori.

Il sindaco di Camaiore, Marcello Pierucci, ha riferito che i due studenti tedeschi sono stati i primi ad essere investiti. “Una cosa del genere non era mai accaduta prima”, ha detto Pierucci a 50Canale. “L’auto ha investito tutto sul suo cammino, anche dopo il secondo impatto.” Secondo quanto spiegato dalla Questura, l’auto avrebbe bucato due semafori rossi: al primo incrocio tra via Italica con via Roma ha travolto le turiste tedesche classe 2005 e 2006.

Investe persone al Lido di Camaiore

Poi, al secondo incrocio, gli altri pedoni: tra loro una sessantenne portata poi in codice rosso per un politrauma, con l’elisoccorso, all’ospedale Cisanello a Pisa Secondo la polizia, l’autista, una donna di 44 anni di origini brasiliane, ha perso il controllo del suo veicolo nel centro della località balneare mercoledì sera intorno alle 19.00. Testimoni oculari hanno riferito che stava viaggiando ad una velocità molto elevata e aveva bruciato due semafori rossi.

Diversi pedoni sono stati colpiti frontalmente dall’auto. Ciononostante la donna ha continuato a guidare, hanno detto. Ha finito per schiantarsi con l’auto contro diversi veicoli parcheggiati vicino a un hotel. Quella fu la fine del viaggio. Un ragazzo ha riferito: “La donna sembrava completamente assente. I suoi occhi fissavano il vuoto.” Un testimone oculare ha descritto l’auto alla Rai con le parole: “È stato come un proiettile”. Il dipendente di un albergo vicino ha detto: “Abbiamo sentito un forte botto. Come se fosse esplosa una bomba.”


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