Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

“Non vedevi più niente”. Sfigurata dopo la tinta per i capelli del supermercato, la diagnosi dei medici è choc

  • Storie

Una tinta per colorare i capelli ha lasciato una donna temporaneamente cieca a causa di una grave reazione a un prodotto di bellezza.  La donna francese di 61 anni, di cui non è stato reso noto il nome, stava utilizzando una tintura per capelli acquistata al supermercato quando, qualche giorno dopo, ha iniziato ad avere la vista offuscata. I medici che l’hanno presa in cura hanno esaminato i suoi occhi e hanno trovato gravi segni di retinopatia.

Con il termine retinopatia si intendono tutte quelle malattie che colpiscono la retina. La retina è un sottile strato di tessuto nervoso, che riveste la superficie interna dell’occhio, costituito da neuroni, sensibili alla luce, e vasi sanguigni. La retina ha la funzione di trasformare gli impulsi luminosi in segnali nervosi che vengono poi trasmessi al cervello attraverso il nervo ottico e convertiti in immagini.

Leggi anche: “Lascio Domenica In, è l’ultima”. Mara Venier in lacrime per l’annuncio, un nuovo programma tv

Usa una tinta per capelli e perde la vista per quattro mesi


Usa una tinta per capelli e perde la vista per quattro mesi

Le lesioni che colpiscono la zona centrale della retina (macula) possono provocare la perdita della acuità della visione centrale, distorsione delle linee rette e alterazione della visione dei colori. Le lesioni che interessano parti della retina diverse dalla macula, possono provocare alterazioni di una parte del campo visivo o, nei casi più gravi, portare alla totale cecità. Nel segnalare il caso sulla rivista JAMA Ophthalmology , i medici hanno attribuito la causa all’uso da parte della donna di una tintura per capelli contenente parafenilendiammina.

Usa una tinta per capelli e perde la vista per quattro mesi

La parafenilendiamina (PPD) è il colorante più importante usato per le colorazioni permanenti dei capelli ed è il terzo ingrediente più comune dopo le essenze profumate e i conservanti in grado di causare dermatiti da contatto nell’ambito dei cosmetici. Nella maggior parte dei casi la reazione al colorante è rappresentata soltanto da prurito ed arrossamento del cuoio capelluto. Nei casi più gravi la colorazione può scatenare un importante eczema e dolore. La zona cutanea colpita dalla reazione può variare e può non corrispondere esattamente all’area in cui il colorante è stato applicato. Nei casi ancora più gravi si può avere edema della zona periorbitaria, desquamazione della pelle a livello delle orecchie, del volto e del collo fino ad estendersi a tutto il corpo.

Il Servizio Sanitario Nazionale elenca la parafenilendiammina come ingrediente comune in molte tinture per capelli e afferma che è la causa principale delle reazioni allergiche a questi prodotti; la sostanza chimica è presente in quantità particolarmente elevate nelle tonalità più scure. Nello specifico caso della donna, i medici hanno sospettato che i problemi di vista della donna fossero correlati all’esposizione alla parafenilendiammina, in base alla tempistica con cui si sono manifestati i sintomi, subito dopo l’assunzione del prodotto. 

Tuttavia, non hanno segnalato che il prodotto fosse entrato negli occhi, il che suggerisce che la sostanza chimica sia entrata nel flusso sanguigno in altri modi. Ci sono voluti quattro mesi prima che la vista della donna tornasse alla normalità. I medici hanno aggiunto che il paziente, dopo essere passato a una tintura per capelli senza parafenilendiammina, non ha più avuto problemi. Concludendo il loro rapporto, i medici hanno affermato che i casi di retinopatia scatenata dalla tintura per capelli restano incredibilmente rari. 

Hanno ipotizzato che la parafenilendiammina possa entrare nel flusso sanguigno attraverso piccoli tagli sul cuoio capelluto e da lì interrompere le normali reazioni chimiche che mantengono sane le cellule dell’occhio. Hanno affermato che, nonostante la sua rarità, i medici devono tenere presente la retinopatia legata alla tintura per capelli quando curano i pazienti, consigliando loro di evitare l’esposizione e di limitare i potenziali danni agli occhi. 


Caffeina Logo Footer

Caffeina Magazine (Caffeina) è una testata giornalistica online.
Email: [email protected]

facebook instagram pinterest
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2025 | Registrazione al Tribunale di Roma n. 45/2018 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure