Una esplosione nel cuore del campeggio. Un boato tremendo causato, sembra, da una fuga di gas o da una bombola difettosa. È successo nella prima mattinata di oggi, 6 settembre, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, il personale sanitario con ambulanze e l’elisoccorso del SUEM 118, oltre ai carabinieri. Il dramma a Alleghe, nel Bellunese. Le operazioni di soccorso sono state rapide ed efficienti. I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza l’area, mentre i sanitari hanno prestato le prime cure ai feriti.
Tre persone coinvolte, tutte appartenenti alla stessa famiglia: padre, madre di 67 anni e figlia. Il primo è rimasto lievemente ferito. Più serie le condizioni delle altre due. Entrambe le donne sono state portate in ospedale: la più giovane ad Agordo, mentre la 67enne – ferita in modo più grave – a quello di Treviso.
Belluno, esplode bombola di gas in un campeggio: due feriti
Per fortuna non sarebbero in pericolo di vita. Le indagini per chiarire la vicenda sono ancora in corso, ma le prime ipotesi suggeriscono un malfunzionamento della bombola di gas. Il primo segnale che potrebbe indicare una perdita di gas è proprio l’odore: se percepisci “puzza di gas” nell’ambiente è probabile che questa sia legata a una perdita da un tubo, da una bombola o dalla caldaia.
Può tuttavia capitare che l’odore di gas derivi dal tuo piano cottura a seguito dello spegnimento accidentale di un fornello in uso: i piani cottura più moderni e sicuri sono dotati una particolare tecnologia capace di interrompere la fuoriuscita di gas nel momento in cui la fiamma dovesse spegnersi, ma non tutti i modelli sono dotati di questa funzionalità quindi, se stavi cucinando e senti odore di gas, controlla per prima cosa che non derivi da un fornello spentosi accidentalmente.
Talvolta è possibile anche sentire un leggero sibilo in corrispondenza della perdita, soprattutto se deriva da un tubo, ma si tratta di un aspetto non sempre presente e più difficile da individuare.
