Scoperta choc a Montella, in provincia di Avellino, quando nel pomeriggio di ieri, giovedì 5 settembre i Vigili del Fuoco del locale distaccamento sono intervenuti in via Rinaldo D’Aquino per una richiesta di intervento su un ascensore che era rimasto incastrato. L’intervento della squadra ha permesso di effettuare la manovra manuale per aprire le porte della cabina.
L’incidente è avvenuto intorno alle 15:30 in via Rinaldo D’Aquino, nel cuore del paese. Sul posto, oltre alle squadre dei vigili del fuoco di Avellino, sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Montella, e gli operatori del 118 con l’automedica e l’ambulanza.
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Montella, Avellino: ascensore bloccato, dentro c’era un uomo morto
Come detto, il fatto è avvenuto intorno alle 15:30 in via Rinaldo D’Aquino, a Montella, piccolo centro della provincia avellinese. Vincenzo iannaccone, 84 anni, risiedeva da solo con la moglie al primo piano nel palazzo, stava utilizzando l’ascensore come faceva abitualmente, ma è rimasto intrappolato all’interno della cabina.
L’uomo ha avuto un malore ma non è riuscito a chiedere aiuto e ha perso i sensi. Immediata la chiamata al 118 da parte dei vicini di casa dell’anziano. Nel giro di pochi minuti, sul posto è arrivata anche una squadra dei Vigili del Fuoco è arrivata sul posto, forzando le porte dell’ascensore.
I Vigili del Fuoco hanno immediatamente tentato di rianimarlo, mettendo in pratica le manovre di emergenza in attesa dell’arrivo dell’ambulanza, ma tutti gli sforzi si sono rivelati inutili. Come detto, sul luogo della tragedia sono intervenuti anche i carabinieri, che hanno avviato i rilievi di rito.
L’anziano è stato soccorso dagli operatori medico sanitari del 118, ma come detto, ormai per lui era troppo tardi e il medico ha potuto solo constatare il suo decesso. Una tragedia che ha sconvolto la comunità di Montella e non solo. I vicini sono sconvolti per l’improvvisa scomparsa di Vincenzo Iannaccone. L’84enne è stato descritto da tutto come ”un uomo apprezzato per la sua bontà e l’amore con cui accudiva la moglie”.