Si continua a parlare in queste ore del tragico naufragio del Bayesian, il veliero affondato nel palermitano il 19 agosto e che ha causato la morte di 7 persone, tra cui il magnate inglese Mike Lynch e sua figlia 18enne. Gli investigatori stanno lavorando duramente per accertare le cause del disastro, ma intanto c’è stata una nuova scoperta che certamente preoccupa.
Bisognerà fare molta attenzione per evitare ulteriori problemi dopo il naufragio del Bayesian nel mare di Porticello. Attualmente il relitto è a 49 metri di profondità e per il suo recupero le operazioni non saranno sicuramente brevi e nemmeno semplici. Anche perché è sorta una problematica che andrà risolta, prima che la società che gestisce l’imbarcazione possa procedere col recupero.
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Naufragio Bayesian, cosa c’è nel relitto e perché preoccupa
Dopo il naufragio del Bayesian a lavorare per recuperare il relitto sarà la società di gestione del veliero, Camper & Nicholsons. Parlando un attimo delle indagini in corso, ad essere stato iscritto nel registro degli indagati c’è finora solo il comandante James Cutfield, ma altri potrebbero avere la stessa sorte anche se si tratterebbe di atti dovuti. Il sito Fanpage ha tirato in ballo ad esempio il nome di Tijs Koopman, primo ufficiale dell’imbarcazione.
Tornando a ciò che c’è nel relitto del Bayesian, è stato riferito che nel serbatoio sono presenti 18mila litri di carburante. La prima cosa da fare sarà svuotare tutto per impedire l’eventuale fuoriuscita dello stesso che comporterebbe danni ambientali a causa dell’inquinamento marino. Ma sembra che non ci siano particolari rischi e che la situazione sia sotto controllo.
Bayesian, come funziona il piano per recuperare il relitto: nel serbatoio 18mila litri di carburante (da svuotare) https://t.co/dfrvb2Mysb
— Il Messaggero (@ilmessaggeroit) August 27, 2024
I sommozzatori dei vigili del fuoco non hanno mai notato perdite di carburante e questa è sicuramente una buona notizia. Comunque la società che gestisce il Bayesian dovrà eliminare il carburante presente e poi potrà recuperare il relitto. Dovrebbe essere necessario lavorare per diverse settimane prima di completare i lavori.
