Vacanza da incubo per una famiglia. Certo quando hanno scelto il resort all-inclusive i due, marito e moglie accompagnati dalla figlia 25enne, non si aspettavano quello che poi hanno effettivamente trovato. Non è certo la prima volta che sentiamo parlare di cifre astronomiche pagare per un tipo di servizio e poi la sorpresa di situazioni totalmente non all’altezza di quanto pagato.
Ma qui si è superato ogni limite, almeno a sentire i due turisti e la figlia. La famigliola aveva acquistato una vacanza a 5 stelle per 4300 euro. Nonostante ciòl sono tornati a casa con vermi e parassiti. Il soggiorno di 2 settimane nel resort all-inclusive è stato un vero disastro: altro che pulizia, cibo e comfort, i tre hanno trovato invece carne poco cotta e insetti nell’insalata. Inevitabile la richiesta di un risarcimento.
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Glutine nel cibo per celiaci, vermi nelle feci e…
Sarah e il marito Jeremy hanno raccontato la loro vacanza con la figlia Isabelle all’Indipendent: “Hanno scelto questo resort in particolare perché online si affermava che le persone affette da celiachia, di cui soffre Isabelle, sarebbero state ‘al sicuro’ nel loro sito, ma lei si è poi sentita male dopo che le è stato servito un hamburger che conteneva glutine, nonostante tre diversi membri dello staff le avessero assicurato che non lo conteneva”.
All’ottavo giorno di vacanza, poi, la scoperta: i due hanno visto vermi bianchi nelle proprie feci e sono dovuti subito ricorrere ad un potente ciclo di farmaci una volta tornati a casa, nel Regno Unito. Nonostante le foto dei parassiti l’agenzia di viaggi non ha riconosciuto ai due il diritto al rimborso: “Mia moglie ed io abbiamo viaggiato nel sud-est asiatico – ha spiegato l’uomo – in Malesia e in Indonesia, e non abbiamo mai avuto problemi non ci siamo mai ammalati. Siamo rimasti totalmente delusi dalla vacanza, soprattutto perché era pubblicizzato come un ‘hotel adatto ai celiaci’: era fuorviante”.
“Il primo giorno che siamo arrivati – le parole di Sarah – il cibo era freddo, le opzioni alimentari erano molto limitate. C’era sempre carne poco cotta, insetti nelle insalate, mosche dappertutto e uccelli appollaiati sul buffet. Le camere, inoltre, non avevano una vera serratura”. Dopo il danno la beffa: l’agenzia ha riferito che per avere un rimborso i due avrebbero dovuto conservare un campione delle feci per un test più approfondito.