La Rai ha deciso di chiudere anticipatamente un programma e lo ha annunciato nella giornata di venerdì 19 aprile. In onda in prima serata, su Rai1, di mercoledì, a causa dei bassi ascolti, la direzione Prime Time della Rai ha deciso di cancellarne la terza e ultima puntata. La prima, il 10 aprile, aveva totalizzato il 13,9% di share, mentre la serata era stata vinta da “Vanina. Un vicequestore a Catania”, la fiction di Canale5, con il 16,5%.
Lo scorso mercoledì era stata ancora la fiction targata Mediaset a aggiudicarsi il primato (16,9%), con lo show Rai che si era fermato all’11,5%, venendo battuto anche da “Chi l’ha visto?”, lo storico programma di Federica Sciarelli in onda in prima serata sulla terza rete della Rai.
“Se lo porta al Nove”. Amadeus clamoroso, scippa il programma top alla Rai
La Rai cancella Forte e Chiara di Chiara Francini
“Il progetto, pensato con finalità sperimentali, pur veicolando valori importanti e originali non ha tuttavia prodotto i risultati auspicati“, ha scritto la Rai in un comunicato. L’azienda ha ringraziato Chiara Francini – presente anche al festival di Sanremo con un bellissimo monologo sulla mancata maternità – “che ha confermato di essere una grande artista accettando la sfida di portare questa sua idea nella prima serata di Rai1”.
Il flop di Francini è un brutto colpo per la Rai, che sta vivendo un momento critico dopo l’addio di Amadeus. In un post Chiara Francini ha voluto ringraziare il pubblico e lanciare anche delle frecciatine: “Signore, signori e tutto quello che sta nel mezzo, non ci siamo andati piano. Scusateci se siamo stati troppo forti, come un gintonic senza tonic. Con Forte e Chiara abbiamo provato a mettere assieme in uno stesso show Cardinali e inviati di guerra, cliché sulle donne e pornostar, balletti con le piume e storie di bambini in un campo di concentramento, canzoni dei cartoni animati e Drag queen”, ha scritto Chiara Francini.
E ancora: “Forse ho esagerato. Ma il rischio comprende una dose di coraggio. Chiudiamo qui, con una schitarrata ben impiumata. Prendiamola come una dieta: invece di una taglia in meno una puntata in meno. Ma anche se più sottili, la gioia, la passione, la voglia di raccontare continueranno a imboccarci con grandi cucchiaiate! Ringrazio tutti quelli che hanno amato e non amato il mio show, i primi li aspetto a teatro, gli altri…pure! Buongustai!”.
