La figlia dell’ex Miss Italia nell’incubo della droga. È stata condannata a dieci mesi di reclusione per tentata rapina impropria, tentato furto aggravato e lesioni aggravate Diana Schivardi, 28 anni, figlia di Nadia Bengala. Quest’ultima, qualcuno lo ricorderà, vinse il famoso concorso nazionale di bellezza nel 1988. Oggi sta vivendo un vero incubo e lo scorso 26 giugno è arrivata la decisione del tribunale.
I fatti risalgono al 19 marzo 2023 quando, poco dopo le 11 di mattina, Diana, in stato confusionale, tentò di rubare una macchina presso una stazione di servizio in via Trionfale, a Roma. Non ci riuscì e così ci riprovò con una Toyota grigia parcheggiata lì vicino. Un 50enne originario del Camerun cercò di fermarla, ma lei gli diede un calcio e gli rigò l’auto. Ora sua mamma esprime tutto il suo dolore e la sua preoccupazione.
Leggi anche: “Prezzo choc”. Fedez, il suo nuovo orologio da ricconi: cosa ha di speciale e perché costa tanto
![nadia bengala figlia condannata incubo](https://www.caffeinamagazine.it/wp-content/uploads/2024/06/nadia_bengala_ex-miss_figlia_condannata.jpg?x19388)
Il dramma di Nadia Bengala, disperata per la figlia nel tunnel della droga
“La droga la sta cambiando, sta scivolando verso il baratro – dice adesso in un’intervista al Corriere della Sera l’ex miss Italia Nadia Bengala – Per salvarla, l’unica strada è ricoverarla. Un giudice deve prendersi l’impegno di disporne il ricovero coatto”. La madre ha seguito in prima persona il processo alla figlia la quale non si è invece presentata in aula.
![nadia bengala figlia condannata incubo](https://www.caffeinamagazine.it/wp-content/uploads/2024/06/nadia_bengala_ex_miss_figlia_condannata.jpg?x19388)
“Mia figlia è incosciente – aggiunge Nadia Bengala – Non capisce quello che la sta accadendo. Non vede che sta camminando sull’orlo del precipizio. Sta scivolando piano piano verso il baratro e da lì non risalirà mai più. Questa condanna, dove è stabilito che è solo in parte capace di intendere, non le serve. Soltanto se verrà obbligata a stare in una comunità, dove specialisti la possano seguire giorno per giorno allora capirà quanto è grave la sua condizione. Io ne ho pagati tanti di specialisti. Ma si è dimostrato tutto inutile, perché lei non ha percepito di essere in un vicolo cieco”.
![](https://www.caffeinamagazine.it/wp-content/uploads/2024/06/nadia_bengala-ex-miss_figlia_condannata.jpg?x19388)
![](https://www.caffeinamagazine.it/wp-content/uploads/2024/06/nadia-bengala-ex-miss_figlia_condannata.jpg?x19388)
Prima di finire nel tunnel della droga Diana era “una giovane dal cuore d’oro, sensibile, sempre sorridente – spiega la mamma – Con una gran voglia di sapere, curiosa. Vorrei che tornasse così, come quando studiava tutto il giorno. Perché, non lo dico solo da madre, ma Diana è una donna intelligente”. La 28enne è stata denunciata anche per il furto di una bottiglia di amaro da un furgone.